Si trova nel Sarcidano, una regione storica che fa da cerniera fra le pianure del Campidano e i monti delle Barbagie:si tratta di un piccolo paese di collina che ha acquisito la centralità nel territorio grazie ai servizi pubblici, alle scuole e agli impianti sportivi. Isili infatti è dotato di un ospedale e di scuole superiori oltre che di svariati altri uffici e attività commerciali. Benché si tratti di un paese con meno di 3000 abitanti Isili ha una dotazione di servizi e una centralità degni una cittadina pur mantenendo i ritmi di vita a misura d'uomo di qualsiasi paese dell'entroterra sardo. Storicamente Isili è stato un paese con un'economia agropastorale, come tutti i paesi della zona, tuttavia si è distinto per due grandi tradizioni artigiane: la lavorazione del rame e la tessitura. Isili infatti è l'unico paese della Sardegna ad avere una tradizione artigiana nella lavorazione del rame: i ramai isilesi fino agli anni '70 del secolo scorso producevano la gran parte degli utensili in rame per la casa e per il lavoro di tutta la Sardegna e andavano a venderli per tutta l'Isola. 

Una curiosità su questi ramai era il loro gergo specifico, in pratica una lingua a parte rispetto alla lingua sarda, noto come S'Arromaniska o Arbaresca. Il comune di Isili ha dedicato a queste tradizioni artigiane il Museo MARATE situato nei locali dell'antico convento costruito al centro del paese dai Padri Scolopi durante il XVII secolo.

Il territorio di Isili è piuttosto vario: si va dalle colline e le vallate dove gli isilesi coltivano i loro orti ai monti boscosi di Pranu e Trempu; inoltre il territorio è attraversato da un Canyon  che offre suggestivi percorsi per gli escursionisti e pareti rocciose molto amate dai free climbers, a tutto ciò si aggiunge il lago artificiale San Sebastiano con la sua isoletta sulla quale si erge l'omonima chiesetta. 

Il territorio di Isili, come tutto il Sarcidano, è stato popolato fin dalle epoche più antiche e pertanto è costellato di siti archeologici di varie epoche: si spazia dalla preistoria al medioevo passando naturalmente per l'era prenuragica, nuragica e romana. Gli appassionati di archeologia non potranno rinunciare alla visita del Nuraghe Is Paras famoso per la sua bellissima tholos, al nuraghe Asusa situato nell'omonimo Parco Asusa , al ponte romano di Brabaciera, o alle Domus de Janas visibili dal Belvedere; tuttavia questi sono solo i siti più accessibili e meglio conservati rispetto alle decine che si trovano sparsi nel territorio comunale. Per quanto riguarda l'epoca medievale consigliamo invece di visitare le chiese all'interno del paese (San Saturnino, San Giuseppe, Sant' Antonio e i ruderi di San Mauro) e quelle campestri recentemente restaurate (San Antonio a Fadali e San Sebastiano nel lago). 

Isili offre ampie possibilità anche a chi ama l'attività sportiva, ce n'è per tutti i gusti, si va dai percorsi di trekking e mountain bike di vari livelli di difficoltà alla possibilità di esplorare il lago a bordo di canoe e kayak senza dimenticare le falesie su cui è possibile praticare il free climbling. Inoltre il paese è dotato di ottimi impianti sportivi comprendenti una piscina e campi da calcio e calcetto, tennis, basket, campi di bocce. Il lago inoltre offre altre possibilità agli amanti della natura: si può infatti praticare il bird watching e la pesca sportiva.